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Con il patrocinio del:


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infoLEGES.it è lieta di invitarvi alla discussione pubblica

Le giurisdizioni concorrenti della Corte di Giustizia Europea
e della Corte Europea dei Diritti Umani


La responsabilità delle democrazie occidentali per i diritti umani nel mondo

Rivoluzione tecnologica, rivoluzione scientifica e diritti umani

 

ROMA 12 GENNAIO ORE 16.30 – 19.45
Mercati di Traiano - Via IV novembre 94

Saluti
Dott.ssa MARIA COSCIA
Assessore alle Politiche Educative e Scolastiche del Comune di Roma

Presiede
GIOVANNI CONSO


Intervengono:
GIORGIO BOSCO, SEBASTIANO MAFFETTONE, DONATELLA PAVONE,
STEFANO RODOTÀ, FILIPPO SATTA


A inizio dibattito sarà presentato un documento audiovisivo a cura di
CERSDU e INFOLEGES.IT, progetto di Open Community Giuridica.

A fine serata sarà offerto un rinfresco


Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Roma
Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Roma
Sovrintendenza ai Beni Culturali
Fontes Fonti Storico Giuridiche
Associazione Fontes Fonti Storico Giuridiche
Centro di Ricerca e Studi sui Diritti Umani
Luiss - CERSDU Centro di Ricerca e Studi sui Diritti Umani
Infoleges.it
Progetto di Open Community Giuridica Infoleges.it
Tiellemedia Editore
Tiellemedia Editore
 


ESSERE UMANI IN EUROPA

Dopo la tragedia della Seconda guerra mondiale gli Stati europei hanno cominciato a guardare alla problematica attinente ai diritti umani secondo un’ottica di tipo internazionale e non più nazionale. Era necessario l’interessamento e l’impegno da parte di più Stati cooperanti. Con questo spirito si è arrivati dapprima alla Dichiarazione dei diritti dell’uomo del 1948, e poi alla Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali del 1950 (CEDU). Nel dicembre del 2000 i presidenti del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione proclamano solennemente la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, Carta che, tuttavia, non essendo inserita all’interno dei Trattati, ha un valore prevalentemente politico. Oggi si attende l’approvazione del testo della Costituzione europea. Nonostante tutti i problemi che hanno accompagnato la sua stesura (e che in parte non sono stati ancora risolti) un notevole risultato è stato raggiunto: l’integrazione della Carta dei diritti fondamentali all’interno della bozza di testo della Costituzione europea.

Il dibattito pubblico ESSERE UMANI IN EUROPA vuole essere momento di riflessione e di confronto sul tema dei diritti umani e la loro effettiva tutela giuridica sia in relazione al processo di integrazione politica e giuridica europea sia in relazione a nuovi temi e problemi emergenti nel processo di globalizzazione e di rivoluzione tecnologica e scientifica.

Ecco alcune delle questioni che saranno affrontate:

- I cittadini dell’Unione quali strumenti hanno a loro disposizione per un’effettiva tutela giuridica dei loro diritti fondamentali. Quale il rapporto tra legislazioni nazionali e normativa europea?

- Quasi quotidianamente vengono proposte dai mass media spunti di riflessione e discussione riguardanti le differenze tra paesi ricchi e paesi poveri. Si può parlare di una differenza di rispetto, salvaguardia e tutela dei diritti umani a seconda che si tratti di cittadini dei paesi occidentali o comunque appartenenti a fasce privilegiate della società? Desta più scandalo morire di fame negli Stati Uniti o in Africa?

- Scienza e tecnologia spostano sempre più le frontiere di ciò che è possibile fare, con notevoli implicazioni per la tutela dei diritti fondamentali della persona. Come risponde il diritto?
 

 






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