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DECRETO del 16/02/2021
Emissione di una prima tranche dei buoni del Tesoro poliennali 0,60%,con godimento 1° febbraio 2021 e scadenza 1° agosto 2031, tramiteconsorzio di collocamento. (21A01155)

Pubblicato su: G.U. n. 46 del 24/02/2021
Fonte: Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato

IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre 2003,
n. 398
, e successive modifiche, con il quale e' stato approvato il
«Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in
materia di debito pubblico» (di seguito «testo unico») e in
particolare l'art. 3, ove si prevede che il Ministro dell'economia e
delle finanze e' autorizzato, in ogni anno finanziario, ad emanare
decreti cornice che consentano, fra l'altro, al Tesoro di effettuare
operazioni di indebitamento sul mercato interno o estero nelle forme
di prodotti e strumenti finanziari a breve, medio e lungo termine,
indicandone l'ammontare nominale, il tasso di interesse o i criteri
per la sua determinazione, la durata, l'importo minimo
sottoscrivibile, il sistema di collocamento ed ogni altra
caratteristica e modalita';
Visto il decreto ministeriale n. 21973 del 30 dicembre 2020,
emanato in attuazione dell'art. 3 del «testo unico», (di seguito
«decreto cornice») ove si definiscono per l'anno finanziario 2021 gli
obiettivi, i limiti e le modalita' cui il Dipartimento del Tesoro
dovra' attenersi nell'effettuare le operazioni finanziarie di cui al
medesimo articolo prevedendo che le operazioni stesse vengano
disposte dal direttore generale del Tesoro o, per sua delega, dal
direttore della Direzione seconda del Dipartimento medesimo e che, in
caso di assenza o impedimento di quest'ultimo, le operazioni predette
possano essere disposte dal medesimo direttore generale del Tesoro,
anche in presenza di delega continuativa;
Visto il decreto ministeriale n. 216 del 22 dicembre 2009 ed in
particolare l'art. 23, relativo agli operatori «specialisti in titoli
di Stato italiani»;
Visto il decreto dirigenziale n. 993039 dell'11 novembre 2011
(decreto dirigenziale specialisti), concernente la selezione e
valutazione degli specialisti in titoli di Stato;
Visti gli articoli 24 e seguenti del «testo unico», in materia di
gestione accentrata dei titoli di Stato;
Visto il decreto ministeriale n. 143 del 17 aprile 2000, con cui e'
stato adottato il regolamento concernente la disciplina della
gestione accentrata dei titoli di Stato;
Visto il decreto 23 agosto 2000, con cui e' stato affidato alla
Monte Titoli S.p.a. il servizio di gestione accentrata dei titoli di
Stato;
Visto il decreto ministeriale n. 43044 del 5 maggio 2004, recante
disposizioni in caso di ritardo nel regolamento delle operazioni di
emissione, concambio e riacquisto di titoli di Stato;
Visto il decreto ministeriale n. 96717 del 7 dicembre 2012, recante
l'introduzione delle clausole di azione collettiva (CACs) nei titoli
di Stato;
Visto il decreto legislativo del 18 aprile 2016, n. 50 e successive
modifiche, recante il «Codice dei contratti pubblici» ed in
particolare l'art. 17, comma 1, lettera e), ove si stabilisce che le
disposizioni del codice stesso non si applicano ai contratti
concernenti servizi finanziari relativi all'emissione, all'acquisto,
alla vendita ed al trasferimento di titoli o di altri strumenti
finanziari;
Vista la legge 30 dicembre 2020, n. 178, recante il «bilancio di
previsione dello Stato per l'anno finanziario 2021 e il bilancio
pluriennale per il triennio 2021-2023» ed in particolare l'art. 3,
comma 2, con cui e' stato stabilito il limite massimo di emissione
dei prestiti pubblici per l'anno stesso;
Vista la determinazione n. 73155 del 6 settembre 2018, con la quale
il direttore generale del Tesoro ha delegato il direttore della
Direzione seconda del Dipartimento del Tesoro a firmare i decreti e
gli atti relativi alle operazioni suddette;
Considerato che l'importo delle emissioni disposte a tutto il 15
febbraio 2021 ammonta, al netto dei rimborsi di prestiti pubblici
gia' effettuati, a 50.076 milioni di euro;
Ritenuto opportuno, in relazione alle condizioni di mercato,
disporre l'emissione di una prima tranche di buoni del Tesoro
poliennali 0,60% con godimento 1° febbraio 2021 e scadenza 1° agosto
2031;
Considerata l'opportunita' di affidare la gestione dell'emissione
dei citati buoni ad un sindacato di collocamento coordinato dagli
specialisti in titoli di Stato, in qualita' di lead manager,
Citigroup Global Markets Europe AG, Deutsche Bank AG, Goldman Sachs
Bank Europe SE, Monte dei Paschi di Siena Capital Services Banca per
le Imprese S.p.a e Nomura Financial Products Europe GmbH e dai
restanti specialisti in titoli di Stato italiani in qualita' di
co-lead manager, al fine di ottenere la piu' ampia distribuzione del
prestito presso gli investitori e di contenere i costi derivanti
dall'accensione del medesimo;
Considerato che l'offerta dei suddetti buoni avverra' in
conformita' all'«Offering Circular» del 16 febbraio 2021;

Decreta:

Art. 1

Ai sensi e per gli effetti dell'art. 3 «testo unico» nonche' del
«decreto cornice», e' disposta l'emissione di una prima tranche di
buoni del Tesoro poliennali, con le seguenti caratteristiche:
importo: 10.000 milioni di euro;
decorrenza: 1° febbraio 2021;
scadenza: 1° agosto 2031;
tasso di interesse: 0,60% annuo, pagabile in due semestralita',
il 1° febbraio ed il 1° agosto di ogni anno di durata del prestito;
data di regolamento: 23 febbraio 2021;
dietimi di interesse ventidue giorni;
prezzo di emissione: 99,969;
rimborso: alla pari;
commissione di collocamento: 0,175% dell'importo nominale
dell'emissione.
I nuovi buoni fruttano l'interesse annuo lordo dello 0,60%,
pagabile in due semestralita' posticipate, il 1° febbraio ed il 1°
agosto di ogni anno di durata del prestito. La prima semestralita' e'
pagabile il 1° agosto 2021 e l'ultima il 1° agosto 2031.


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