DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA del 31/12/2020 Sostituzione di un componente del Consiglio nazionale dell'economia edel lavoro, in rappresentanza della categoria «imprese». (21A00550)
Pubblicato su: G.U. n. 30 del 05/02/2021 Fonte: Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Vista la legge 30 dicembre 1986, n. 936, e successive modificazioni e integrazioni, recante norme sul Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro (CNEL); Visto, in particolare, l'art. 2, comma 1, lettera b), della legge n. 936 del 1986, che prevede la ripartizione dei quarantotto rappresentanti delle categorie produttive in ventidue rappresentanti dei lavoratori dipendenti, di cui tre in rappresentanza dei dirigenti e quadri pubblici e privati, nove rappresentanti dei lavoratori autonomi e delle professioni e diciassette rappresentanti delle imprese, nonche' l'art. 3, comma 2, della medesima legge, secondo cui i membri del citato art. 2, comma 1, lettera b), sono nominati con decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri, previa deliberazione del Consiglio dei ministri; Visto l'art. 7, comma 4, della legge n. 936 del 1986, secondo il quale, in caso di decesso, dimissioni, decadenza o revoca di un membro rappresentante delle categorie produttive, la nomina del successore e' effettuata entro trenta giorni dalla comunicazione del Presidente del CNEL all'organizzazione od organo designante, cui era stato attribuito il rappresentante da surrogare, sulla base della designazione da parte della stessa organizzazione od organo e con le modalita' di cui all'art. 4 della stessa legge; Visto, altresi', l'art. 7, comma 5, della legge n. 936 del 1986, secondo cui la nomina del nuovo consigliere avviene per un tempo pari a quello per cui sarebbe rimasto in carica il consigliere sostituito; Visto il proprio decreto in data 23 marzo 2018, con il quale sono chiamati a far parte del CNEL, per un quinquennio, i rappresentanti delle categorie produttive tra cui e' compreso il dott. Massimiliano Giansanti, su designazione della Confagricoltura; Vista la nota n. 2135, in data 11 dicembre 2020, con la quale il Presidente del CNEL, ai fini dell'adozione dei provvedimenti di competenza, di cui all'art. 7 della legge n. 936 del 1986, ha trasmesso alla Presidenza del Consiglio dei ministri la nota n. 663, in data 24 novembre 2020, con la quale la Confagricoltura ha comunicato il ritiro della designazione del dott. Massimiliano Giansanti dall'incarico di componente del CNEL, effettuata con nota del 9 maggio 2017 e la contestuale designazione, quale nuovo rappresentante, del dott. Sandro Gambuzza; Considerato che si rende necessario procedere alla sostituzione del suddetto consigliere Massimiliano Giansanti; Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri adottata nella riunione del 30 dicembre 2020; Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei ministri; Decreta: Art. 1 Il dott. Sandro Gambuzza e' nominato componente del Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro, in rappresentanza della categoria «imprese», in sostituzione del dott. Massimiliano Giansanti. Il presente decreto sara' trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione. Dato a Roma, addi' 31 dicembre 2020 MATTARELLA Conte, Presidente del Consiglio dei ministri
Registrato alla Corte dei conti il 21 gennaio 2021 Ufficio di controllo sugli atti della Presidenza del Consiglio dei ministri, del Ministero della giustizia e del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, reg. n. 147. Versione PDF |