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DECRETO del 03/12/2020
Rettifica dell'ammissione alle agevolazioni per il progetto GPS «MAC- Nuove metodologie di processi e materiali avanzati per lacantieristica da diporto», presentato ai sensi del decreto 10 marzo2006. (Decreto n. 97/2020). (21A00081)

Pubblicato su: G.U. n. 10 del 14/01/2021
Fonte: Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato

IL DIRETTORE GENERALE
per il coordinamento e la valorizzazione
della ricerca e dei suoi risultati

Vista la legge del 14 luglio 2008, n. 121 di conversione, con
modificazioni del decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85 recante:
«Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in
applicazione dell'art. 1, commi 376 e 377, della legge 24 dicembre
2007, n. 244
», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 114 del 16
maggio 2008, convertito con modificazioni nella legge 14 luglio 2008,
n. 121 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 164 del 15 luglio 2008,
con la quale, tra l'altro, e' stato previsto che le funzioni del
Ministero dell'universita' e della ricerca, con le inerenti risorse
finanziarie, strumentali e di personale, sono trasferite al Ministero
dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca;
Visto il decreto ministeriale n. 753 del 26 settembre 2014
«Individuazione degli uffici di livello dirigenziale non generale
dell'amministrazione centrale del Ministero dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca», registrato alla Corte dei conti il
26 novembre 2014, registro n. 1, foglio n. 5272, con il quale viene
disposta la riorganizzazione degli uffici del MIUR;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 4 aprile
2019, n. 47
recante «Regolamento concernente l'organizzazione del
Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca»;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 4 aprile
2019, n. 48
recante «Regolamento concernente l'organizzazione degli
uffici di diretta collaborazione del Ministro dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca»;
Visto il decreto-legge 21 settembre 2019, n. 104, convertito con
legge n. 132 del 18 novembre 2019, recante «Disposizioni urgenti per
il trasferimento di funzioni e per la riorganizzazione dei Ministeri»
nella parte relativa agli interventi sull'organizzazione del
Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 140
del 21 ottobre 2019 (Gazzetta Ufficiale n. 290 dell'11 dicembre 2019)
recante il nuovo regolamento di organizzazione del MIUR;
Visto il decreto-legge 9 gennaio 2020, n. 1 recante disposizioni
urgenti per l'istituzione del Ministero dell'istruzione e del
Ministero dell'universita' e della ricerca, convertito con
modificazioni nella legge n. 12 del 5 marzo 2020 (Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana n. 61 del 9 marzo 2020);
Letto l'art. 4, comma 7, del decreto-legge 9 gennaio 2020, n. 1, il
quale dispone «Sino all'acquisizione dell'efficacia del decreto del
Ministro dell'economia e delle finanze di cui all'art. 3, comma 8, le
risorse finanziarie sono assegnate ai responsabili della gestione con
decreto interministeriale dei Ministri dell'istruzione, nonche'
dell'universita' e della ricerca. A decorrere dall'acquisizione
dell'efficacia del predetto decreto del Ministro dell'economia e
delle finanze, le risorse sono assegnate ai sensi dell'art. 21, comma
17, secondo periodo, della legge 31 dicembre 2009, n. 196. Nelle more
dell'assegnazione delle risorse, e' autorizzata la gestione sulla
base delle assegnazioni disposte dal Ministro dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca nell'esercizio 2019, anche per
quanto attiene alla gestione unificata relativa alle spese a
carattere strumentale di cui all'art. 4 del decreto legislativo 7
agosto 1997, n. 279
»;
Visto il decreto interministeriale n. 117 dell'8 settembre 2020,
adottato di concerto dal Ministro dell'istruzione e dal Ministro
dell'universita' e della ricerca, con il quale, si e' provveduto
all'assegnazione delle risorse finanziarie iscritte, per l'anno 2020,
nello stato di previsione del Ministero dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca alle competenti strutture
dirigenziali come desumibili dal decreto-legge 9 gennaio 2020, n. 1,
convertito, con modificazioni, dalla legge 5 marzo 2020, n. 12,
nonche' alla determinazione dei limiti di spesa, per l'anno 2020,
delle specifiche voci di bilancio interessate dalle norme di
contenimento della spesa pubblica;
Visto in particolare l'art. 8 del predetto decreto con il quale
alla Direzione generale per il coordinamento e la valorizzazione
della ricerca e dei suoi risultati, di cui al decreto del Presidente
del Consiglio dei ministri 21 ottobre 2019, n. 140
, sono assegnate le
risorse indicate nella tabella C, allegata al medesimo decreto, fatta
salva la gestione delle spese afferenti ai capitoli e piani
gestionali da affidare alle strutture di servizio individuate al
successivo art. 10 del richiamato decreto interministeriale;
Visto, infine, il DD n. 1555 del 30 settembre 2020 con quale il
direttore generale della Direzione generale per il coordinamento e la
valorizzazione della ricerca e dei suoi risultati ha attribuito ai
dirigenti le deleghe per l'esercizio dei poteri di spesa;
Visto il decreto legislativo 27 luglio 1999, n. 297, recante
«Riordino della disciplina e snellimento delle procedure per il
sostegno della ricerca scientifica e tecnologica per la diffusione
delle tecnologie, per la mobilita' dei ricercatori» e successive
modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto ministeriale 8 agosto 2000, n. 593, recante
«Modalita' procedurali per la concessione delle agevolazioni previste
dal decreto legislativo 27 luglio 1999, n. 297» e successive
modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto ministeriale 10 ottobre 2003, n. 90402, del
Ministro dell'economia e finanze d'intesa con il Ministro
dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, recante «Criteri e
modalita' di concessione delle agevolazioni previste dagli interventi
a valere sul Fondo per le agevolazioni alla ricerca (FAR)» e
successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 30 dicembre 2004, n. 311 (di seguito «legge n.
311/2004
»), recante «Disposizioni per la formazione del bilancio
annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2005)», e
successive modificazioni ed integrazioni che, all'art. 1, comma 354,
prevede l'istituzione, presso la gestione separata della Cassa
depositi e prestiti S.p.a. (di seguito «CDP S.p.a.»), di un apposito
fondo rotativo, denominato «Fondo per il sostegno alle imprese e gli
investimenti in ricerca» (di seguito «Fondo»), con una dotazione
iniziale stabilita in 6.000 milioni di euro;
Visto l'art. 6, comma 1, del decreto-legge 14 marzo 2005, n. 35,
recante «Disposizioni urgenti nell'ambito del Piano di azione per lo
sviluppo economico, sociale e territoriale» (convertito con
modificazioni dalla legge 14 maggio 2005, n. 80, e successive
modificazioni ed integrazioni), il quale destina una quota pari ad
almeno il 30% delle risorse del citato Fondo (parti a 1.800 milioni
di euro) al sostegno di attivita', programmi e progetti strategici di
ricerca e sviluppo delle imprese, da realizzarsi anche congiuntamente
con soggetti della ricerca pubblica;
Visto il decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e
della ricerca n. 1621 del 18 luglio 2005, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale n. 172 del 26 luglio 2005, recante «Invito alla
presentazione di idee progettuali relativamente ai Grandi progetti
strategici previsti dal PNR 2005/2007»;
Visto il decreto ministeriale n. 242/Ric. del 9 febbraio 2006, con
il quale sono state approvate le valutazioni sulle idee progettuali;
Visto il decreto direttoriale n. 449/Ric. del 10 marzo 2006, con il
quale i soggetti proponenti le idee progettuali, approvate con il
predetto decreto n. 242/Ric., sono stati invitati a presentare i
progetti esecutivi;
Visti i progetti esecutivi pervenuti;
Visto il decreto interministeriale MIUR/MEF dell'8 marzo 2006, n.
433/Ric. e, in particolare, l'art. 3 del predetto decreto, commi 11,
12 e 13;
Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 296 «Disposizioni per la
formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato» e, in
particolare, l'art. 1, commi 870/874, istituente il Fondo
investimenti ricerca scientifica e tecnologica (FIRST) e successive
modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto-legge 1° ottobre 2007, n. 159, convertito dalla
legge 29 novembre 2007, n. 222, recante «Interventi urgenti in
materia economico-finanziaria, per lo sviluppo e l'equita' sociale»
e, in particolare, l'art. 13 (Disposizioni concernenti il sostegno ai
progetti di ricerca e l'Agenzia della formazione) e successive
modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto ministeriale del 2 gennaio 2008, prot. Gab/4,
recante «Adeguamento delle disposizioni del decreto ministeriale 8
agosto 2000, n. 593 alla disciplina comunitaria sugli aiuti di Stato
alla ricerca, sviluppo ed innovazione di cui alla comunicazione
2006/C 323/01» e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito, con
modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134, «Misure urgenti in
materia di semplificazione e di sviluppo» e, in particolare, l'art.
30 (Misure di semplificazione in materia di ricerca internazionale e
di ricerca industriale) e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto-legge 22 giungo 2012, n. 83, convertito, con
modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134, «Misure urgenti per
la crescita del Paese» e, in particolare, gli articoli 60-64 del capo
IX (Misure per la ricerca scientifica e tecnologica) e successive
modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto ministeriale 19 febbraio 2013, n. 115, «Modalita'
di utilizzo e gestione del FIRST - Fondo per gli investimenti nella
ricerca scientifica e tecnologica. Disposizioni procedurali per la
concessione delle agevolazioni a valere sulle relative risorse
finanziarie, a norma degli articoli 60, 61, 62 e 63 del decreto-legge
22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7
agosto 2012, n. 134
» e in particolare, l'art. 11 (Disposizioni
transitorie e finali) e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto ministeriale 26 luglio 2016, n. 593, «Disposizioni
per la concessione delle agevolazioni finanziarie, a norma degli
articoli 60, 61, 62 e 63 di cui al titolo III, capo IX "Misure per la
ricerca scientifica e tecnologica" del decreto-legge 22 giugno 2012,
n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n.
134
», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 196 del 23 agosto 2016;
Vista la domanda di agevolazione con codice identificativo DM29123,
dal titolo «MAC - Nuove metodologie di processo e materiali avanzati
per la cantieristica da diporto», presentata dalla Rodriquez Cantieri
Navali S.p.a., CETENA - Centro per gli studi di tecnica navale
S.p.a., RINA S.p.a., Aicon S.p.a., CAMPEC - Consorzio sulle
applicazioni delle materie plastiche e problemi di difesa dalla
corrosione, Consorzio CALEF e Consorzio CETMA - Centro di
progettazione design & tecnologie dei materiali, nell'ambito del
Programma strategico previso dal PNR 2005-2007, dal titolo
«Cantieristica, aeronautica, elicotteristica con elevata capacita' di
penetrazione nei mercati esteri»;
Visto il decreto direttoriale prot. n. 359/Ric. del 13 marzo 2007,
con il quale, tra l'altro, e' stato ammesso provvisoriamente alle
agevolazioni il progetto DM29123, dal titolo «MAC - Nuove metodologie
di processo e materiali avanzati per la cantieristica da diporto»,
presentata dalla Rodriquez Cantieri Navali S.p.a., CETENA - Centro
per gli studi di tecnica navale S.p.a., RINA S.p.a., Aicon S.p.a.,
CAMPEC - Consorzio sulle applicazioni delle materie plastiche e
problemi di difesa dalla corrosione, Consorzio CALEF e Consorzio
CETMA - Centro di progettazione design & tecnologie dei materiali»;
Visto il decreto direttoriale n. 1450/Ric. dell'11 ottobre 2007 con
il quale, tra l'altro, e' stato ammesso «in via definitiva» alle
agevolazioni il progetto di ricerca e formazione DM29123;
Vista la nota del 14 maggio 2008, prot. MIUR n. 4499, con la quale
e' stato incaricato per lo svolgimento delle attivita' in itinere il
prof. Dario Boote;
Visto il decreto direttoriale n. 1456/Ric. del 18 dicembre 2008,
con il quale e' stato rettificato il decreto n. 1450/Ric. dell'11
ottobre 2007, relativamente alla forma, alla misura, alle modalita' e
alle condizioni di ammissione alle agevolazioni riportate nel decreto
direttoriale n. 1450/Ric. dell'11 ottobre 2007, come riportate
nell'allegato 1, per un importo totale pari a euro 7.498.620,00, di
cui euro 4.155.115,00 nella forma di contributo nella spesa (CS) ed
euro 3.009.155 in forma credito agevolato (CA) e euro 334.351,00 in
forma di credito bancario ordinario (CO), restando ferme tutte le
altre modalita' e condizioni disposte nel richiamato decreto;
Vista la nota del 14 maggio 2011, prot. MIUR n. 5873 del 31 maggio
2011, con cui la CAMPEC S.c.r.l. ha comunicato la propria volonta' di
rinunciare alla partecipazione al progetto di ricerca in seguito alla
decisione di scioglimento della societa' presa dall'assemblea dei
soci tenutasi il 20 aprile 2011;
Vista la nota del 9 agosto 2011, prot. MIUR n. 8695 del 7 settembre
2011, con cui la Aicon S.p.a., ha espresso la propria volonta' di non
far piu' parte della compagine dei proponenti del progetto;
Vista la nota del 10 agosto 2011, prot. MIUR n. 8437 del 5
settembre 2011, con cui il Consorzio CETMA, a nome e per conto degli
altri proponenti, ha avanzato la richiesta di valutazione delle
seguenti voci:
subentro del Consorzio CETMA alle attivita' e ai relativi costi
inizialmente in capo a CAMPEC S.c.r.l., nonche' a parte di quelle in
carico ad Aicon S.p.a.;
subentro di Rodriquez Cantieri Navali S.p.a. alle restanti
attivita' originariamente di competenza di Aicon S.p.a.;
trasferimento titolarita' delle agevolazioni concesse
all'originaria RINA S.p.a alla RINA Service a seguito del
conferimento di un ramo d'azienda della societa' RINA S.p.a. alla
societa' RINA Industry S.p.a., la quale contestualmente ha modificato
la sua denominazione sociale in RINA Service S.p.a.;
richiesta di proroga della data di fine attivita' al 31 dicembre
2013.
Tenuto conto del parere dell'esperto scientifico e dell'istituto
convenzionato, il Comitato FAR, come da verbale n. 67 approvato in
data 6 dicembre 2012 e ricevuto il 13 dicembre 2012, ha preso atto
delle predette variazioni;
Vista la nota dell'11 febbraio 2013, prot. MIUR n. 2165, con cui il
Ministero ha disposto il riconoscimento delle predette variazioni;
Vista la nota del 24 gennaio 2013, prot. MIUR n. 316 del 6 febbraio
2013, con cui la societa' Intermarine S.p.a. (C.F. 00802620112) ha
comunicato che, con atto pubblico repertorio n. 69366, raccolta n.
19199, registrato al n. 26975, e' stato stipulato l'atto di fusione
per incorporazione della societa' Rodriquez Cantieri Navali S.p.a.
(C.F. 00082410838) in Intermarine S.p.a., con efficacia giuridica a
far data dal 31 dicembre 2012 e conseguente subentro di quest'ultima
in tutti i rapporti giuridici attivi e passivi della societa'
incorporata;
Vista la nota del 19 luglio 2013, prot. MIUR n. 19757 del 1° agosto
2013, con la quale il Consorzio CETMA in qualita' di capofila, ha
avanzato la richiesta di proroga delle attivita' del progetto in
oggetto al 31 maggio 2015 e ha trasmesso il capitolato tecnico
aggiornato alla luce delle sopra citate variazioni;
Vista la nota del 24 giugno 2014, prot. MIUR n. 14194, con la quale
il Ministero ha preso atto del trasferimento della titolarita' del
progetto da Rodriquez Cantieri Navali S.p.a. a Intermarine S.p.a., ha
approvato il capitolato tecnico con le nuove tabelle dei costi, cosi'
come modificate e aggiornate dal soggetto capofila, ha concesso lo
slittamento della data di ultimazione delle attivita' progettuali al
31 maggio 2015, e ha invitato l'istituto convenzionato Intesa
SanPaolo S.p.a. e la Cassa depositi e prestiti ad aggiornare le
valutazioni di rispettiva competenza alla luce delle variazioni
intervenute;
Vista la nota del 28 maggio 2015, prot. MIUR n. 11136 del 28 maggio
2015, con la quale il Consorzio CETMA in qualita' di capofila, ha
avanzato una nuova richiesta di proroga delle attivita' del progetto
in oggetto al 31 dicembre 2016, istruita favorevolmente dagli esperti
tecnico scientifici;
Vista la nota del 28 luglio 2015, prot. MIUR n. 15697, con la quale
il Ministero ha concesso il nulla osta alla predetta proroga;
Vista la nota del 13 luglio 2016, prot. MIUR n. 13740, con la quale
il Consorzio CETMA ha avanzato una ulteriore richiesta di proroga
delle attivita' progettuali con ultimazione al 31 dicembre 2017;
Vista la nota del 14 ottobre 2016, prot. MIUR n. 20168, con la
quale il Ministero ha richiesto agli esperti scientifici il
supplemento istruttorio per lo slittamento temporale richiesto;
Vista la nota del 28 dicembre 2016, prot. MIUR n. 1641 del 1°
febbraio 2017, con la quale il Panel degli esperti ha formulato il
parere favorevole alla concessione della ulteriore proroga con data
di ultimazione delle attivita' fissata al 31 dicembre 2017;
Vista la nota del 9 febbraio 2017, prot. MIUR n. 2300, con la quale
il Ministero ha concesso il nulla osta alla predetta proroga con data
di ultimazione delle attivita' fissata al 31 dicembre 2017;
Vista la nota dell'11 gennaio 2017, prot. MIUR n. 220, con cui il
prof. Boote ha comunicato l'impossibilita' ad epletare l'incarico a
suo tempo affidato;
Vista la nota dell'8 agosto 2018, prot. MIUR n. 13407, con la quale
il Ministero ha nominato il prof. Giulio Romeo per lo svolgimento
dell'incarico istruttorio in itinere, accettato da quest'ultimo con
mail del 3 agosto 2018, prot. n. 13237 del 6 agosto 2018;
Vista la nota dell'8 agosto 2018, prot. MIUR n. 13406, con la quale
il Ministero ha comunicato il nuovo nominativo prof. Giulio Romeo
quale esperto incaricato per le attivita' in itinere;
Considerata la nota circolare MIUR del 26 gennaio 2015, prot. n.
1552, recante: «Semplificazione delle fasi di stipula del contratto e
di erogazione delle agevolazioni nel caso di progetto concluso» in
relazione ai progetti presentati a fronte dell'iniziativa dei Grandi
progetti strategici (GPS);
Vista la nota del 9 ottobre 2018, prot. MIUR n. 16340, con la quale
l'istituto convenzionato ha comunicato al Ministero la rinuncia al
finanziamento sia nella forma di CA, sia nella forma di CO da parte
di tutti i beneficiari del progetto DM29123, allegando la
dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' (DSAN) formalizzata
allo scopo da ciascuno dei partner, attestante altresi' l'effettiva
conclusione delle attivita' al 31 dicembre 2017 e la volonta' di
ciascun beneficiario di volere usufruire unicamente dell'agevolazione
in forma di contributo nella spesa;
Considerato che il contratto di finanziamento non e' stato
stipulato;
Vista la nota del 30 ottobre 2018, prot. n. 17827, con la quale il
Ministero, come previsto dalla sopracitata circolare del 26 gennaio
2015, prot. n. 1552, ha preso atto delle rinunce al finanziamento sia
nella forma di CA, sia nella forma di CO da parte di tutti i
beneficiari del progetto invitando l'istituto convenzionato e Cassa
depositi e prestiti a tenerne conto per i successivi adempimenti di
rispettiva competenza;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante «Nuove norme in
materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai
documenti amministrativi» e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20, recante «Disposizioni in
materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti» e
successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante «Norme
generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle
amministrazioni pubbliche» e successive modificazioni ed
integrazioni;
Visto il decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, recante
«Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonche'
nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma
degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136» e successive
modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190, recante «Disposizioni per
la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalita'
nella pubblica amministrazione» e successive modificazioni ed
integrazioni;
Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, recante
«Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita',
trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche
amministrazioni» e successive modificazioni ed integrazioni;
Ritenuta la necessita' di procedere all'adozione del necessario
provvedimento di rettifica al decreto direttoriale prot. n. 1450/Ric.
dell'11 ottobre 2007, di ammissione in via definitiva rettificato con
decreto direttoriale prot. n. 1456/ric. del 18 dicembre 2008;

Decreta:

Art. 1

1. Il sottoelencato progetto esecutivo, ammesso alle agevolazioni
«in via definitiva» con decreto direttoriale prot. MIUR n. 1450/Ric.
dell'11 ottobre 2007, successivamente rettificato con il decreto
direttoriale prot. MIUR n. 1456/Ric. del 18 dicembre 2008, e' cosi'
rettificato:
DM29123
Titolo ricerca: «MAC - Nuove metodologie di processo e materiali
avanzati per la cantieristica da diporto»
Beneficiari:
CETENA - Centro per gli studi di tecnica navale S.p.a.;
Consorzio CALEF;
Consorzio CETMA - Centro di progettazione design & tecnologie
dei materiali;
Intermarine S.p.a.;
RINA Service S.p.a.
2. Fruizione delle agevolazioni unicamente in forma di contributo
nella spesa, a seguito di espressa rinuncia da parte dei soggetti
beneficiari: CETENA - Centro per gli studi di tecnica navale S.p.a.,
Consorzio CALEF, Consorzio CETMA - Centro di progettazione design &
tecnologie dei materiali, Intermarine S.p.a. e RINA Service S.p.a. al
finanziamento sia in forma di credito agevolato che di credito
ordinario, con conseguente perfezionamento del solo contratto nella
forma di contributo nella spesa.
3. Le risorse necessarie per l'intervento di cui al precedente
comma 1 sono rideterminate complessivamente in euro 4.155.115,00
nella forma di contributo nella spesa, di cui euro 3.934.210,00 per
attivita' di ricerca e euro 220.905,00 per attivita' di sviluppo
precompetitivo, sugli stanziamenti del FAR per l'esercizio 2006.
4. Forme, misure, modalita' e condizioni di ammissione alle
agevolazioni sono riportate nelle schede allegate al presente
decreto, di cui costituiscono parte integrante.
5. Per effetto delle espresse rinunce alle attivita' comunicate da
CAMPEC S.c.r.l. in data 14 maggio 2011, prot. MIUR n. 5873 del 31
maggio 2011, e da Aicon S.p.a. in data 9 agosto 2011, prot. MIUR n.
8695, sono revocate le agevolazioni concesse «in via definitiva» ai
citati beneficiari con il decreto direttoriale prot. MIUR n.
1450/Ric. dell'11 ottobre 2007, successivamente rettificato con il
decreto direttoriale prot. MIUR n. 1456/Ric. del 18 dicembre 2008.


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