Schiavone Susanna
PENE SOSTITUTIVE: EFFETTI DEL MANCATO AVVISO EX ART. 545-BIS C.P.P. E PREROGATIVE DIFENSIVE
(Nota a sentenza Corte suprema di Cassazione penale sezione II 31 ottobre 2023, n. 43848)
in Giurisprudenza italiana, 2024, fasc. 5 pag. 1167 - 1170
(Bibliografia: a pié di pagina o nel corpo del testo)
Con la pronuncia in commento la suprema Corte chiarisce che la mancata formulazione dell'avviso di cui all'art. 545-bis c.p.p., relativo alla sostituibilità della pena detentiva, implica la ritenuta insussistenza dei presupposti di legge previsti ai fini di detta conversione. L'omissione di detto avviso non comporta il vizio di nullità della sentenza che, di contro, appare configurabile ove, a fronte della previa sollecitazione da parte dell'imputato, il giudice abbia trascurato di offrire adeguata motivazione in ordine al mancato esercizio del suo potere discrezionale.
Sommario: Premessa. - Il caso. - La posizione della Cassazione. - Il portato della sentenza. - Note conclusive.
In tema di: Applicazione di pene sostitutive alle pene detentive brevi. Vicenda giudiziaria: condanna dell'imputato per il delitto di rapina aggravata ed omissione dell'avviso sulla possibile conversione della pena. Impugnazione del provvedimento. Corte di Cassazione ed infondatezza del ricorso. Potere discrezionale del giudice di merito sulla convertibilità della pena detentiva. Valutazione della sussistenza dei requisiti per l'applicazione delle pene alternative, delibazione positiva del giudice e consenso dell'imputato.
Fonti
- Codice di procedura penale art. 545-bis
- decreto legislativo 10 ottobre 2022, n. 150 (Attuazione della legge 27 settembre 2021, n. 134, recante delega al Governo per l'efficienza del processo penale, nonchè in materia di giustizia riparativa e disposizioni per la celere definizione dei procedimenti giudiziari) art. 95
- legge 24 novembre 1981, n. 689 (Modifiche al sistema penale) art. 53
Versione PDF
Document delivery