Lombardi Marco, Nanni Vanessa
NOTE SUGLI ASPETTI TRIBUTARI DELLA L. 30 APRILE 1999, N. 130 IN MATERIA DI CARTOLARIZZAZIONE DEI CREDITI
in Giurisprudenza italiana, 1999, fasc. 12 pag. 2455 - 2457
(Bibliografia: a pié di pagina o nel corpo del testo)
La l. 130/1999 ha introdotto nell'ordinamento italiano la cartolarizzazione dei crediti. Tale operazione finanziaria si realizza attraverso la cessione a titolo oneroso di crediti pecuniari presenti o futuri (individuabili in blocco), ad una società cessionaria che ha come scopo esclusivo la realizzazione di una o più operazioni di cartolarizzazione. Questa consiste infine nella conversione dei crediti in titoli di debito negoziabili sui mercati finanziari. In questo commento gli AA. intendono fornire un contributo all'analisi degli specifici aspetti tributari del nuovo meccanismo finanziario, per cui, a causa della scarna regolamentazione contenuta nella legge in commento, è necessario fare ampio riferimento alla disciplina generale in materia di imposte sul trasferimento e di imposte sui redditi. Punti specifici di trattazione sono: l'imposta diretta; l'imposizione indiretta; regime fiscale delle obbligazioni emesse dalla società cessionaria. Il silenzio della legge su alcuni aspetti cruciali della cartolarizzazione (ad esempio in relazione alla mancata qualificazione espressa dei differenziali derivanti dalla cessione del credito) potrebbe creare una situazione di parziale incertezza che potrebbe ripercuotersi sui soggetti interessati e quindi avere, di riflesso, un effetto penalizzante per l'operazione di cartolarizzazione nel suo complesso.
Fonti
- legge 30 aprile 1999, n. 130 (Disposizioni sulla cartolarizzazione dei crediti)
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