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Azzariti Gaetano
LA RISARCIBILITÀ DEGLI INTERESSI LEGITTIMI TRA INTERPRETAZIONI GIURISPRUDENZIALI E INTERVENTI LEGISLATIVI. UN COMMENTO ALLA SENTENZA N. 500 DEL 1999 DELLA CORTE DI CASSAZIONE
(Nota a Cass. sez. un. civ. 22 luglio 1999, n. 500)
in Giurisprudenza costituzionale, 1999, fasc. 6  pag. 4062 - 4066
(Bibliografia: a pié di pagina o nel corpo del testo)

L'A. ricorda come la dottrina e la giurisprudenza costituzionale abbiano da tempo manifestato insoddisfazione per la normativa regolante la responsabilità delle amministrazioni pubbliche per il risarcimento dei danni derivanti ai soggetti privati dall'emanazione di atti amministrativi illegittimi lesivi di situazione di interesse legittimo. Diversamente dalla Corte Costituzionale, la Corte di Cassazione sembra ritenere che la questione affrontata non sia tanto di carattere legislativo quanto di ordine interpretativo. Con la pronuncia in rassegna la Suprema Corte ha modificato il proprio precedente orientamento, operando un'apertura di fronte alla risarcibilità degli interessi legittimi. L'A. illustra i passaggi di maggiore interesse della sentenza e ne valuta gli effetti pratici e i possibili ulteriori sviluppi.

Fonti

  • Codice civile art. 2043

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