Schiavello Aldo
OSSERVAZIONI IN MARGINE A "LEGAL REASONING AND LEGAL THEORY" DI NEIL MACCORMICK A VENTI ANNI DALLA PUBBLICAZIONE
in Il Foro italiano, 1999, fasc. 7-8 pag. 245 - 256
(Bibliografia: a pié di pagina o nel corpo del testo)
L' A. prende spunto dalla prossima pubblicazione della traduzione italiana di "Legal Reasoning and Legal Theory" di Neil MacCormick, per tentare di fare il punto sulla teoria del ragionamento giuridico di questo giurista, anche alla luce del dibattito sull'argomentazione giudiziaria che si è sviluppato a partire dalla fine degli anni settanta, soprattutto in seguito alla pubblicazione quasi contemporanea di "Legal reasoning and Legal Theory" e della "Theorie del juristichen Argomentation" di Robert Alexy. Punti specifici di approfondimento sono: la giustificazione deduttiva; la giustificazione di secondo livello; il ruolo dei principi del diritto nella giustificazione di secondo livello. Conclusivamente l' A. ritiene che il merito principale di MacCormick è quello di avere messo in luce chiaramente che l'interpretazione è un elemento costitutivo del fenomeno giuridico almeno quanto sono le norme; oltre a quello di essere riuscito a preservare quanto di buono c'era nella teoria del diritto di Hart.
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