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Padula Carlo
LE CONTROVERSIE FRA STATO CENTRALE ED AUTONOMIE COSTITUZIONALI: I SISTEMI TEDESCO E SPAGNOLO E LA PROSPETTIVA ITALIANA DELLE RIFORME (PARTE II)
in Le Regioni, 1999, fasc. 4  pag. 637 - 687
(Bibliografia: a pié di pagina o nel corpo del testo)

Sommario: - Sezione seconda: il sistema spagnolo. Quadro costituzionale. Il "recurso de incostitucionalidad": la convergenza del "recurso" proponibile dalle Comunità autonome con il ricorso in via principale proponibile dalle Regioni italiane; differenze fra il "recurso de incostitucionalidad" e il giudizio di legittimità costituzionale in via principale italiano. I conflitti di competenza fra lo Stato e le Comunità autonome: rapporti fra conflitti e "recurso": dalle possibilità del testo costituzionale all'adozione del criterio "italiano"; differenze fra il "conflicto de competencia" e il conflitto di attribuzioni italiano, i "conflictos positivos", i conflitti negativi. L'art. 161 comma 2 Cost. e il Titolo V della LOTC. Il "Tribunal Constitucional". Il "Tribunal Constitucional" ed il regionalismo spagnolo. - Sezione terza: spunti di riflessione nella prospettiva italiana delle riforme. Considerazioni introduttive. Lo "sdoppiamento" italiano degli strumenti di garanzia della ripartizione costituzionale delle competenze. Il carattere preventivo del ricorso statale. Il ricorso regionale contro le leggi statale (ovvero, le Regioni "nel labirinto"). La composizione della Corte Costituzionale

Fonti

  • legge costituzionale 9 febbraio 1948, n. 1 (Norme sui giudizi di legittimità costituzionale e sulle garanzie di indipendenza della Corte costituzionale) art. 2

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