Felicioni Paola
LA CORTE COSTITUZIONALE E LA CORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL’UOMO TRACCIANO LE COORDINATE DELLA RIFLESSIONE SULLA INUTILIZZABILITÀ DERIVATA - THE CONSTITUTIONAL COURT AND THE EUROPEAN COURT OF HUMAN RIGHTS DETERMINE THE COORDINATES OF THE REFLECTION ON THE DERIVED UNUSABILITY
(Nota a sentenza Corte costituzionale 9 dicembre 2022, n. 247)
in Processo penale e Giustizia, 2023, fasc. 5 pag. 1042 - 1058
(Bibliografia: a pié di pagina o nel corpo del testo)
[Abstract tratto dalla rivista]
The constitutional court, once again required to intervene on some constitutionality issues pertaining to the collection of evidence gathered in violation of exclusionary rules, reaffirms its previous statements on the topic. The relevance of the decision annotated hereafter relates to the well-established considerations offered by the Court in the attempt to outline such a blurred legal institute, so as to clarify its structural and functional capacity. Furthermore, the Judges of Strasbourg cooperated in delineating the institute by developing some principles which inspired the legislator of the Cartabia Reform in regulating the issue of judicial control over the "negative" search, although it did not draw all the necessary consequences.[Abstract appeared in the Journal]
Sommario: 1. La discussa fattispecie dell'inutilizzabilità derivata tra modelli tradizionali e spunti ricostruttivi nuovi - 2. Principio di conservazione del risultato probatorio e legalità del procedimento probatorio - 3. Capacità espansiva dell'inutilizzabilità e principio di tassatività - 4. La perdita della idoneità probatoria dell'atto viziato come effetto intrinseco dell'inutilizzabilità - 5. La Corte europea dei diritti dell'uomo delinea l'autonomia della perquisizione rispetto al sequestro sul piano del diritto di accesso al giudice - 6. La nuova opposizione alla perquisizione illegittima "negativa": il legislatore si allinea al diritto vivente.
Fonti
- Codice di procedura penale art. 185
- Codice di procedura penale art. 191
- Corte eur. Dir. Uomo sez. I 27 settembre 2018 (Brazzi c. Italia)
- Costituzione art. 24
- Costituzione art. 3
- decreto legislativo 10 ottobre 2022, n. 150 (Attuazione della legge 27 settembre 2021, n. 134, recante delega al Governo per l'efficienza del processo penale, nonché in materia di giustizia riparativa e disposizioni per la celere definizione dei procedimenti giudiziari)
- ordinanza Corte costituzionale 9 maggio 2022, n. 116
- sentenza Corte costituzionale 26 novembre 2020, n. 252
- sentenza Corte europea dei diritti dell'uomo (CEDU) sezione IV 8 febbraio 2005 (L.M. vs Repubblica italiana)
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