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Larizza Silvia
VIOLAZIONE DEGLI OBBLIGHI DI ASSISTENZA FAMILIARE: I LIMITI DELLA TUTELA PENALE
(Nota a Cass. pen. sez. VI 14 giugno 1996)
in Cassazione penale, 1997, fasc. 10  pag. 2723 - 2729
(Bibliografia: a pié di pagina o nel corpo del testo)

La Cassazione, con la sentenza in epigrafe, ha ravvisato nella mancata corresponsione al coniuge separato dell'assegno di mantenimento un illecito meramente civile, escludendo di conseguenza la riconducibilità del fatto concreto all'art. 570 c.p., norma posta a tutela dell'adempimento degli obblighi di assistenza familiare. L'A., rilevata l'estrema stringatezza della motivazione, ritiene che una lettura e una comprensione accurate della pronuncia inducono a non ravvisarvi quegli elementi di novità così rilevanti da giustificare l'attenzione che le è stata riservata, risultando la soluzione adottata il frutto di un'esatta operazione ermeneutica sui limiti di applicabilità dell'art. 570 c.p.. Riportati a grandi linee gli estremi del caso concreto, l'A. esamina l'iter argomentativo che ha fatto giungere la Cassazione a questo inquadramento giuridico, per poterne valutare appieno la portata.

Fonti

  • Codice penale art. 570

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