Tonini Paolo
INDAGINI DIFENSIVE E PRIVACY TRA MODELLI PROCESSUALI VECCHI E NUOVI
in Diritto penale e processo, 1999, fasc. 10 pag. 1304 - 1310
(Bibliografia: a pié di pagina o nel corpo del testo)
Sommario: L'evoluzione legislativa. Il fondamento costituzionale delle indagini private. Le indagini difensive penali su dati "non sensibili". Le indagini difensive penali su dati "sensibili" attinenti alla salute ed alla vita sessuale. Limitazioni funzionali. Potere direttivo del difensore. La conservazione dei dati sensibili. I dati "sensibili" diversi da salute e vita sessuale. I limiti esterni: la privacy come ostacolo allo svolgimento delle indagini difensive. Il superamento del limite della privacy in base ad un provvedimento del giudice. Possibile testimone che rifiuta di rilasciare dichiarazioni al difensore. Pubblica amministrazione che rifiuta di esibire un documento. Diniego all'accesso in luoghi privati. Il superamento del limite della privacy in base al controllo giurisdizionale su un provvedimento del P.M.. Esame delle cose sequestrate, condotto nel luogo nel quale esse si trovano. Il ritardo nell'esame delle cose sequestrate
Fonti
- Disposizioni di attuazione del codice di procedura penale art. 38
- legge 31 dicembre 1996, n. 675 (Tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali) art. 10
- legge 31 dicembre 1996, n. 675 (Tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali) art. 12
- legge 31 dicembre 1996, n. 675 (Tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali) art. 20
- legge 31 dicembre 1996, n. 675 (Tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali) art. 22
- legge 31 dicembre 1996, n. 675 (Tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali) art. 28
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