Santarsiere Vittorio
DIVISIONE TESTAMENTARIA CON PRETERIZIONE DI LEGITTIMARIO. CONVERSIONE IN NORME DATE DAL TESTATORE
(Nota a Trib. Napoli 26 giugno 1997 n. 6091)
in Archivio civile, 1998, fasc. 9 pag. 957 - 960
(Bibliografia: a pié di pagina o nel corpo del testo)
Con la pronuncia in epigrafe il Tribunale, adito da un soggetto contro la sorella e tre nipoti, questi in rappresentazione del fratello premorto, affinché si procedesse allo scioglimento dell'asse ereditario della defunta madre, identifica nel testamento di costei una divisione fatta dal testatore ex art. 734 c.c.. Nella specie si trattava di una divisione testamentaria nulla per preterizione di legittimario, convertita dal Tribunale in norme date dal testatore per la divisione, in accoglimento della tesi dottrinale e giurisprudenziale del superamento del principio dell'intangibilità qualitativa della legittima, permanendo il limite di carattere quantitativo delle spettanze dei legittimari. L'A. prende occasione dalla pronuncia per esaminare la nozione di divisione fatta dal testatore e le norme di legge che la prevedono, il fondamento e la giuridica di tale divisione.
Fonti
- Codice civile art. 733
- Codice civile art. 734
- Codice civile art. 735
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