Calvanese Ernesto
IL RISARCIMENTO A FAVORE DELLA VITTIMA DI REATO: UN'ANALISI DELLE PREVISIONI NORMATIVE
(Comunicazione presentata al X Congresso Nazionale della Società Italiana di Criminologia, Gargnano del Garda, 13-15 maggio 1994)
in Rassegna italiana di criminologia, 1998, fasc. 3-4 pag. 499 - 515
(Bibliografia: a pié di pagina o nel corpo del testo)
L'obiettivo del lavoro è un'analisi dell'insieme di norme predisposto dal nostro Paese in tema di risarcimento diretto alle vittime di reato. In campo internazionale, a partire dai tardi anni '70, si rileva un deciso interesse in relazione all'assistenza nei riguardi delle persone offese da reato, interesse esplicitato in diverse "Dichiarazioni" e "Raccomandazioni", emesse dall'ONU e dal Consiglio d'Europa sia in tema di risarcimento materiale che di assistenza socio-psicologica. In Italia il tema in questione è stato considerato in una legge dello Stato per la prima volta nell'ambito dell'Ordinamento penitenziario del 1975 (art. 73). Successivamente all'abrogazione di detto articolo nel 1978, si sono succedute sull'argomento altre norme, statali e regionali. Sulla base di quanto emerso dalle ricerche effettuate, si è appalesato un quadro normativo confuso, disorganizzato e con previsioni talora doppie (centrali e decentrate) non opportunamente coordinate. Le norme sono inoltre apparse frammentarie e rivolte non alla totalità delle vittime di reato, bensì solo ad alcune specifiche categorie; sono evidenziate altresì una scarsa conoscenza delle possibilità risarcitorie previste e sovente anche una sostanziale disapplicazione delle norme stesse. Elementi tutti questi che, in definitiva, finiscono con il ribadire la debole percezione sociale in relazione alla tutela delle vittime di reato e, più specificamente, ad una tutela che non sia solo di mera propaganda ovvero semplicemente nominalistica.
[Abstract tratto dalla rivista]
Fonti
- Codice civile art. 2043
- Codice penale art. 185
- Codice penale art. 416-bis
- l. 20 ottobre 1990, n. 302
- l. 26 luglio 1975, n. 354 art. 73
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