Tarini Federico
IL CONTRADDITTORIO DOGANALE: FRA PECULIARITÀ DELLA MATERIA ED ESIGENZE DI TUTELA
in Rivista di diritto tributario, 2024, fasc. 3 pag. 49 - 96
(Bibliografia: a pié di pagina o nel corpo del testo)
[Abstract tratto dalla rivista]
The right to be heard plays, in the European perspective, a fundamental role to ensure compliance with fundamental rights such as the right Right to an effective remedy and to a fair trial and the right to good administration. This, especially in the context of so-called "harmonised taxes", first and foremost customs duties. However, with the introduction, following the reform of the tax system, of the new generalised right to be heard, it is necessary to understand how this right is interpreted, on the basis of European indications, in the national context and how the new discipline is reconciled with that specifically dictated for customs matters. This contribution, starting from a historical and evolutionary reconstruction, therefore aims to make some considerations on the role played today by the right to be heard, with particular attention to the assessment in the field of customs duties.[Abstract appeared in the Journal]
Sommario: 1. Premessa: delimitazione dell'ambito d'indagine. - 2. Le genesi europea del "right to be heard" doganale: la sentenza Sopropé. - 3. Il contraddittorio doganale nell'attuale contesto normativo. - 4. Il contraddittorio doganale nella normativa europea. - 5. Il diritto di accesso alle informazioni nell'ambito del contraddittorio doganale. - 6. Le deroghe al diritto al contraddittorio nella normativa doganale europea. - 7. La violazione dell'obbligo di contraddittorio preventivo. - 8. Il contraddittorio doganale nella normativa italiana. - 9. Il contraddittorio generalizzato: inquadramento generale. - 10. (Segue) Le critiche alla distinzione fra tributi armonizzati e non armonizzati. - 11. (Segue) L'introduzione del contraddittorio generalizzato: fra interventi costituzionali e riforme legislative. - 12. Il diritto doganale: fra imposizione fiscale e regolamentazione commerciale: a) L'omogeneità del "termine congruo" per formulare osservazioni; b) La prova di resistenza; c) le deroghe al diritto al contraddittorio; d) Il diritto all'informazione. - 13. Conclusioni.
Fonti
- CGUE sez. I 22 novembre 2012 (causa C-277/11)
- CGUE sez. V 3 luglio 2014 (causa riunite C-129/13 e C-130/13)
- CGUE sez. VII 20 dicembre 2017 (causa C-276/16)
- convenzione Consiglio d'Europa Roma 4 novembre 1950 (Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali) art. 47
- convenzione Consiglio d'Europa Roma 4 novembre 1950 (Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali) art. 48
- decreto legislativo 30 dicembre 2023, n. 219 (Modifiche allo statuto dei diritti del contribuente)
- legge 27 luglio 2000 n. 212 (Statuto dei diritti del contribuente)
- legge 7 agosto 1990 n. 241
- legge 9 agosto 2023, n. 111 (Delega al Governo per la riforma fiscale)
- reg. n. 450 del 2008
- regolamento Commissione europea 24 novembre 2015, n. 2447 (Regolamento di esecuzione (UE) 2015/2447 della Commissione del 24 novembre 2015 recante modalità di applicazione di talune disposizioni del regolamento (UE) n. 952/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce il codice doganale dell'Unione)
- regolamento n. 2913 del 1992
- sentenza Corte costituzionale 21 marzo 2023, n. 47
- sentenza Corte di Giustizia dell'Unione europea sezione V 16 ottobre 2019 (causa C-189/18)
- sentenza Corte suprema di Cassazione civile sezioni unite 9 dicembre 2015, n. 24823
Versione PDF
Document delivery