Quaglioni Diego
ALBERTO GANDINO E LE ORIGINI DELLA TRATTATISTICA PENALE
in Materiali per una storia della cultura giuridica, 1999, fasc. 1 pag. 49 - 63
(Bibliografia: a pié di pagina o nel corpo del testo)
Nato a Crema, presumibilmente tra il 1240 ed il 1250, Alberto Gandino fu il maggiore dei "pratici" della sua età , contribuendo alla scienza giuridica a cavaliere del Trecento con importanti raccolte di quaestiones criminalistiche e di diritto statutario, talvolta poste in rapporto alla critica storica con una supposta radice statutaria bergamasca e di Gandino in particolare. Fu attivo tra il 1281 e il 1310, anno dopo il quale non si hanno più notizie su di lui. L' A. ripercorre l' attività del Gandino, soffermandosi sulla raccolta di quaestiones, nota come "De maleficis", della quale analizza la struttura ed il contenuto. Secondo l' A., nell' opera del Gandino si compendiano tutti i motivi e i temi salienti della "scolastica" del diritto penale . Il Gandino ha rappresentato, infatti, il "filtro" attraverso il quale passavano le concezioni dei grandi maestri della sua età, ed ha aperto la strada alle grandi trattazioni del Tre e del Quattrocento.
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