Metta Vittorio

(Nota a Cass. sez. I 21 maggio 1975 n. 2010)
in L'IVA e gli altri tributi erariali, 1976, fasc. 6  pag. 674 - 675
(Bibliografia: a pié di pagina o nel corpo del testo)

Conformemente all' avviso della cassazione, l' a. sostiene che in materia di imposte indirette sui trasferimenti il ricorso all' autorita' giudiziaria per grave ed evidente errore di apprezzamento o per mancanza ed insufficienza di calcolo, quale era previsto dal decreto n. 1639 del 1936, contro le decisioni definitive delle commissioni tributarie provinciali sulle questioni relative alla determinazione del valore, costituiva un' impugnazione di mera legittimita'.

• contenzioso tributario; azione giudiziaria
• imposte indirette; imposta di registro
• imposte indirette; imposta sulle successioni e donazioni
• imposte indirette; imposta generale sull'entrata (IGE)
• tributi minori; imposte di surrogazione
• tributi delle regioni, province e comuni; imposta sull'incremento di valore delle aree fabbricabili

Fonti

• r.d. 7 agosto 1936, n. 1638 art. 29, comma 3

Versione PDF

Document delivery