Cortona Giacomo
(IN TEMA DI VALUTAZIONE DELLE QUOTE DI SOCIETÀ DI PERSONE)
(Nota a sentenza Commissione tributaria provinciale Milano sezione XXVII 4 ottobre 1999, n. 360)
in Bollettino tributario d'informazioni, 1999, fasc. 21 pag. 1636
(Bibliografia: a pié di pagina o nel corpo del testo)
La sentenza in commento afferma che, in tema di valutazione delle quote di società di persone ai fini dell'imposta sulle successioni, si deve fare riferimento ai dati contabili e più in particolare al patrimonio netto della società risultante dall'ultimo bilancio; qualora in sede di dichiarazione di successione venga evidenziato un valore inferiore a quello corrispondente al patrimonio netto l'ufficio non può accertare un valore superiore a quest'ultimo. Sintetico commento dell'A., che svolge qualche considerazione sul tema del limite di accertabilità da parte dell'ufficio nell'ipotesi di dichiarazione di valore inferiore a quello risultante dalla contabilità; si sollecita un intervento del legislatore a chiarificare i problemi esistenti in tema di non tassabilità dell'avviamento nei trasferimenti aziendali per successione.
Fonti
- decreto legislativo 31 ottobre 1990, n. 346 (Approvazione del testo unico delle disposizioni concernenti l'imposta sulle successioni e donazioni) art. 16
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