Porzio Mario
ASSOCIAZIONI, FONDAZIONI E SOCIETÀ NELL'EVOLUZIONE DELL'ORDINAMENTO ITALIANO
in Giurisprudenza commerciale, 2021, fasc. 2 pag. 221 - 229
(Bibliografia: a pié di pagina o nel corpo del testo)
[Abstract tratto dalla rivista]
This paper compares Italian private bodies, as defined in the Book 1 of the 1942 Italian Civil Code, with business companies, as established in the same Civil Code (ex art. 2247 c.c.). While private bodies essentially refer to associations and foundations, companies are defined as business organizations set up to make profits. According to the Italian Civil Code (ex art. 13 c.c.), statutory rules for these two kinds of organizations are mutually exclusive. By examining the evolution of the legislative framework in Italy, this paper argues however that a non-perfect separation between them exists: associations and foundations are allowed to do business operations as well. Nowadays, for this reason, more opportunities are available to entrepreneurs to start their own business.[Abstract appeared in the Journal]
Sommario: 1. L’ipotesi. - 2. L’attività economica delle fondazioni e delle associazioni nella giurisprudenza. - 3. Il lucro nelle società lucrative. - 4. L’attività d’impresa nel terzo settore. - 5. Una conclusione analitica. - 6. La pubblicità dell’attività d’impresa. - 7. Qualche riflessione ulteriore. - 8. Il futuribile diritto.
Fonti
- Codice civile art. 13
- Codice civile art. 2247
- decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117 (Codice del Terzo settore, a norma dell'articolo 1, comma 2, lettera b), della legge 6 giugno 2016, n. 106)
- legge 15 maggio 1997 n. 127 (Misure urgenti per lo snellimento dell'attività amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo)
- legge 6 giugno 2016, n. 106 (Delega al Governo per la riforma del Terzo settore, dell'impresa sociale e per la disciplina del servizio civile universale)
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