Alibrandi Luigi
L' ART. 586 C.P. NELLA PROSPETTIVA DEL REATO ABERRANTE
(Nota a Cass. pen. sez. I 10 luglio 1975 n. 7433)
in Rivista penale, 1976, fasc. 2 pag. 210 - 215
(Bibliografia: a pié di pagina o nel corpo del testo)
Il riferimento all' art. 83 c.p. dell' art. 586 c.p. pone il problema se fra i 2 articoli vi sia integrazione nella figura del reato aberrante o se vi sia solo un rinvio a mere conseguenze giuridiche. I rilievi di certa dottrina, basati sul concetto di colpa, non sono decisivi. L' a. ritiene che non è ravvisabile la struttura del delitto colposo nel reato aberrante. Reputa che nell' art. 586 c.p. vi sia concorso tra delitto colposo e doloso nell' ottica dell' art. 83 c.p.. su questa linea, confortato dalla sentenza esaminata, differenzia l' art. 584 c.p. dall' art. 586 c.p., che prevede come prodromo un qualunque delitto doloso. L' art. 584 c.p. configura, invece, la sola ipotesi di percosse e lesioni personali.
Fonti
- Codice penale art. 42
- Codice penale art. 43
- Codice penale art. 584
- Codice penale art. 586
- Codice penale art. 82
- Codice penale art. 83
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