Izzo Nunzio
LA NUOVA FISSAZIONE DELL'ESECUZIONE EX LEGE N. 431 DEL 1998 E L'OPPOSIZIONE
(Nota a ord. Trib. Roma 21 ottobre 1999)
in Giustizia civile, 1999, fasc. 12  pag. 3442 - 3447
(Bibliografia: a pié di pagina o nel corpo del testo)

L'A. annota un'ordinanza del Tribunale di Roma che ha riconosciuto la legittimazione alla presentazione dell'istanza di nuova fissazione della data di esecuzione agli eredi del conduttore deceduto dopo la scadenza de iure del contratto di locazione, in quanto tale facoltà ha valenza oggettiva in relazione al rapporto con la cosa locata da riconsegnare. L'A. illustra, inoltre, le altre questioni sorte con riferimento alla presentazione di tale istanza, con riguardo alla configurazione di opposizione agli esecutivi ed al riferimento temporale rispetto al quale devono essere valutate le condizioni legittimanti la concessione del termine massimo che sembra determinare una disparità di trattamento tra i titoli già emessi e quelli emessi dopo la data di entrata in vigore della l. 431 del 1998, secondo la tesi interpretativa che non riconosce la scadenza del termine di sospensione di 180 giorni dal 30.12.1998 valido per entrambe le categorie di provvedimenti di rilascio.

[Abstract tratto dalla rivista]

• contratti; contratti di locazione e prestito
• opposizioni; opposizione agli atti esecutivi

Fonti

• Codice di procedura civile art. 26, comma 1
• Codice di procedura civile art. 617
• Codice di procedura civile art. 618
• d.l. 23 gennaio 1982, n. 9 art. 11
• legge 25 marzo 1982 n. 94 (Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 23 gennaio 1982, n. 9, concernente norme per l'edilizia residenziale e provvidenze in materia di sfratti)
• legge 9 dicembre 1998, n. 431 art. 6, comma 3

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