Senigaglia Roberto
IL VIZIO DI ALEA NEL CONTRATTO COSTITUTIVO DI RENDITA VITALIZIA
(Nota a Cass. civ. sez. II 18 febbraio 1998 n. 8357)
in Giurisprudenza italiana, 1999, fasc. 10 pag. 1847 - 1849
(Bibliografia: a pié di pagina o nel corpo del testo)
La sentenza in commento ribadisce l'impostazione della prevalente giurisprudenza che, in ordine alla struttura giuridica del contratto costitutivo di rendita vitalizia, identifica l'alea nell'elemento causale nel vitalizio oneroso, sicché la sua mancanza o il suo difetto incidono in modo radicale sulla validità della fattispecie negoziale. L' A. esamina la questione richiamando le posizioni della dottrina che mette in dubbio non la natura aleatoria del vitalizio, ma l'assunzione dell'alea ad elemento essenziale del contratto; evidenzia, quindi, i numerosi interrogativi cui dà luogo l'orientamento che individua nell'alea la causa del negozio costitutivo di rendita vitalizia e che dalla sua mancanza fa derivare la nullità assoluta del contratto; argomenta, infine, come l'interpretazione prevalente appaia opinabile sotto il duplice profilo di logica concettuale e giuridica.
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